Si è recentemente diffusa la notizia che il Ministero della Cultura peruviano abbia annunciato la chiusura temporanea di tre settori cruciali di Machu Picchu, tra cui il Tempio del Condor, dell’Intihuatana e del Tempio del Sole. In effetti, l’alta affluenza di visitatori, stimata tra i 3’600 e i 3’800 al giorno, è considerata una delle cause principali del deterioramento del suolo, che registra un cedimento di 15 centimetri all’anno.

Sebbene la situazione attuale sembri stabile, è possibile che nel futuro siano adottate misure più severe, come una riduzione del numero di visitatori giornalieri e ulteriori precauzioni.

Si consiglia pertanto di prenotare i biglietti con largo anticipo (2-3 mesi prima) per assicurarsi l’accesso, dato che la popolarità del sito rimane alta e il numero di visitatori giornalieri è limitato. Inoltre, è fondamentale fare riferimento solo ai comunicati ufficiali del Ministero della Cultura del Perù per informazioni aggiornate e attendibili sulla situazione di Machu Picchu. Trovate tali comunicati sul loro sito ufficiale.

Nonostante le sfide attuali, questo sito rimane un simbolo indiscusso della grandezza della civiltà Inca. La speranza è che, grazie agli sforzi di conservazione, Machu Picchu possa conservare la sua bellezza per le future generazioni.

Che tu stia già pianificando una visita imminente o che stia sognando di farlo presto, la grandiosa esperienza di esplorare questo sito storico rimane un’opportunità unica per gli appassionati di viaggi.